Siamo al secondo appuntamento con questa frequente e sottostimata patologia: russamento ed apnee del sonno
Sottostimata per 2 fondamentali ragioni: 1)per la scarsa e peculiare sintomatologia della malattia: russamento! Solo nei casi di maggiore gravità il quadro clinico risulta più articolato ed in grado di allertare il soggetto e/o i conviventi 2)per la difficoltà di accesso ad un affidabile livello diagnostico: la diagnosi di certezza consiste infatti nella documentazione delle crisi di apnea attraverso la registrazione simultanea di parametri quali l’attività dei muscoli respiratori, del flusso aereo oro-nasale, della saturazione di ossigeno, della frequenza cardiaca e dell’elettrocardiogramma.
Tutto ciò si traduce in costi elevati e tempi lunghi!!!!
Ma quali sono i fattori di rischio per OSAS?
1)sesso maschile 2) età 3)obesità(il 70% dei dei pazienti OSAS sono obesi) 4)menopausa 5)il consumo di alcool 6)il fumo di sigaretta 7)psicofarmaci 8) gravidanza >35 settimane
Quali pazienti avviare alla diagnosi?
Coloro che : 1)sono russatori abituali 2)presentano pause respiratorie nel sonno(ovviamente riferite dal partener) 3)lamentano risvegli improvvisi con senso di soffocamento(in russatore!!) 4) soffrono di sonnolenza diurna 5)accusano nicturia, sudorazione notturna , scarsa qualità del sonno, frequenti movimenti nel sonno, frequenti risvegli, cefalea al risveglio
QUALI I SEGNI CLINICI DA TENERE PRESENTI?
1)BMI>30(body mass index o indice di massa corporea è il rapporto tra il peso espresso in Kg ed il quadrato della altezza espresso in m)
2)Circonferenza del collo >43cm nel maschio e 41 cm nella femmina
3) Micro-retrognazia(mandibola piccola e/o retro posta)
4)Alterazioni anatomiche che riducono il calibro delle VAS(vie aeree superiori)